Zoom Communications ha annunciato oltre 45 innovazioni nell’ambito dell’intelligenza artificiale con il potenziamento di Zoom AI Companion, trasformandolo da semplice assistente personale in un vero e proprio agente intelligente. Le nuove funzionalità coinvolgono l’intera piattaforma Zoom, inclusi Zoom Meetings, Zoom Phone, Zoom Docs e Zoom Contact Center, con capacità avanzate di ragionamento, memoria e automazione.
“AI Companion si sta evolvendo da assistente personale a vero e proprio agente, il che rappresenta un importante passo avanti nel modo in cui l’AI può migliorare la produttività e la collaborazione sul lavoro”, ha dichiarato Smita Hashim, Chief Product Officer di Zoom. “Stiamo offrendo valore ai nostri clienti attraverso agenti AI e competenze agentiche che risolvono i problemi reali dei clienti, aiutandoli a connettersi, a collaborare e a ottenere di più, il tutto all’interno della piattaforma Zoom di cui gli utenti si fidano e che amano”.
Tra le novità più rilevanti spiccano competenze agentiche avanzate che permettono di automatizzare attività complesse, dall’organizzazione delle riunioni alla generazione rapida di contenuti, fino al supporto vocale empatico e contestuale per la customer experience (CX). Zoom Virtual Agent introduce funzionalità per i canali vocali, capacità migliorate di linguaggio naturale per la gestione di domande complesse e l’esecuzione automatica di attività a supporto del cliente. A ciò si aggiunge l’AI-intent routing, che indirizza intelligentemente le chiamate al miglior agente disponibile, e l’Advanced Quality Management, che tramite l’intelligenza artificiale valuta automaticamente la qualità delle interazioni con i clienti e consente ai supervisori di ottenere rapidamente informazioni utili attraverso un’interfaccia conversazionale.
Steven Carroll, Chief Information Officer della Saint Leo University, ha sottolineato l’impatto positivo già riscontrato nella propria organizzazione: “Utilizziamo Zoom AI Companion da quando è stato reso disponibile e ho visto in prima persona come ha trasformato le nostre operazioni accademiche e amministrative. Questa tecnologia non si limita all’efficienza, ma consente ai nostri dipendenti di dedicare meno tempo alle attività manuali e più tempo a una collaborazione significativa, concentrandosi su ciò che conta di più: sostenere il percorso formativo dei nostri studenti”.
AI Companion permetterà anche l’integrazione con agenti di terze parti e la creazione di agenti personalizzati attraverso il modulo aggiuntivo Custom AI Companion. Le aziende potranno così adattare l’assistente virtuale alle esigenze specifiche del proprio settore, incorporando dati e modelli linguistici personalizzati.
Con questa evoluzione Zoom mira a rafforzare ulteriormente la propria offerta, consentendo agli utenti di focalizzarsi maggiormente su attività di valore, riducendo al minimo il lavoro manuale e migliorando la qualità delle interazioni e della collaborazione. Leggi tutti gli approfondimenti
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