Le amministrazioni pubbliche si trovano oggi a dover rispondere a un’esigenza sempre più pressante: offrire ai cittadini servizi digitali veloci, efficienti e intuitivi, in linea con le esperienze fornite dalle più comuni app per smartphone. Tuttavia, la trasformazione digitale incontra ostacoli significativi, come silos organizzativi, normative complesse e vincoli economici. Secondo la ricerca “The state of AI-powered transformation in government” condotta da ServiceNow, il 67% delle organizzazioni del settore pubblico ritiene di aver fatto progressi nell’allineare le proprie strategie digitali agli obiettivi governativi, mentre il 62% si sta concentrando sul miglioramento dell’esperienza dei cittadini. “Per alzare l’asticella della trasformazione digitale sono necessari nuovi approcci, tra cui sistemi IT interconnessi, innovazioni cloud e IA generativa, per accelerare il time-to-value e rivoluzionare l’erogazione dei servizi”, afferma Amedeo Muro, Sales Director ServiceNow Italia.
Sicurezza e compliance: il ruolo chiave dell’IA
La gestione del rischio, che comprende sia la sicurezza informatica che la compliance normativa, è un aspetto cruciale per le amministrazioni pubbliche. La ricerca evidenzia che l’88% dei leader governativi considera essenziale l’allineamento tra strategia digitale e obiettivi pubblici per garantire un servizio efficace ai cittadini. “L’intelligenza artificiale non solo supporterà i responsabili delle pubbliche amministrazioni a migliorare l’efficienza, ma sarà anche fondamentale per la gestione dei rischi grazie a strumenti come il rilevamento automatico delle frodi”, sottolinea Muro.
Il 42% dei leader del settore ritiene che l’IA sia il fattore con il maggiore impatto sulla trasformazione digitale, mentre la migrazione al cloud rappresenta un’opportunità per migliorare conformità e sicurezza, soprattutto alla luce delle nuove normative sulla privacy e la protezione dei dati.
Migliorare l’esperienza del cittadino con l’AI generativa
L’adozione dell’AI generativa sta rivoluzionando il modo in cui i cittadini interagiscono con la Pubblica Amministrazione. Oltre un terzo delle amministrazioni locali che hanno partecipato alla ricerca (35%) considera la possibilità di fornire risposte rapide e automatizzate tra i principali vantaggi delle nuove tecnologie. “I canali digitali e l’IA generativa stanno offrendo risposte in tempo reale ai cittadini”, spiega Muro. “Non solo, ma la capacità dell’IA di elaborare grandi quantità di dati renderà i servizi digitali più efficaci e accessibili”.
L’eliminazione dei sistemi legacy e dei silos dipartimentali è fondamentale per migliorare la qualità dei servizi pubblici. L’adozione di strumenti di self-service avanzati sta già portando a una maggiore soddisfazione dell’utente e a un notevole risparmio di risorse per le amministrazioni.
Una nuova era per la PA
Il futuro della PA passa attraverso un’adozione sempre più integrata di tecnologie avanzate. Le organizzazioni più lungimiranti stanno già utilizzando l’AI generativa per migliorare i servizi ai cittadini e supportare il lavoro degli operatori pubblici.
“I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) addestrati su dati specifici del settore stanno già aiutando le pubbliche amministrazioni a rispondere rapidamente, fornendo agli agenti le informazioni di cui hanno bisogno e che in precedenza potevano essere inaccessibili, oppure offrendo ai cittadini un accesso diretto ai dati”, conclude Muro.
L’adozione dell’IA e delle piattaforme cloud non è solo una questione di innovazione tecnologica, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento culturale per la Pubblica Amministrazione, che dovrà sempre più garantire esperienze digitali intuitive, rapide e personalizzate per i cittadini del futuro.
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